FONDO PAPA
L’archivio di Sebastiana Papa è stato donato all’ICCD, Gabinetto Fotografico Nazionale, nel 2006 dai suoi fratelli ed eredi. È costituito da circa 7.000 negativi, da una corposa raccolta di provini, da stampe fotografiche di vario formato, comprese delle diapositive, da materiali di lavoro, oltre alle macchine che usava, due Leica M3. Secondo le sue volontà, la biblioteca è invece stata lasciata al Centro per la pace e l’intercultura di Nonantola, in provincia di Modena.
Per la mostra sono stati usati anche un intero provino di sue immagini scattate dal fotografo Calogero Cascio e molti dei suoi quaderni di appunti da cui emerge una scrittura limpida e di grande forza evocativa, che si rispecchia nei testi pubblicati e nei titoli che sceglieva per le sue esposizioni, da lei interamente curate anche nell’allestimento.